points of interest in Ferentillo
Rocche Medievali
Le rocche medioevali di ferentillo rappresentano una parte fondamentale della storia della valnerina sin dalla fine del 500 quando i longobardi dopo la conquista della pianura padana scesero in questi luoghi e fondarono il ducato di spoleto, Ferentillo e il suo territori ne furono annessi all'inizio costruirono sopra i resti di un a villa romana l'abbazia di san pietro in valle ma nel 774 carlo magno sconfisse i longobardi donando i loro territori al papa creando così i presupposti per la creazione dello stato pontificio Nel 1190 quindi, Ferentillo con le rocche di Loreno, Borsino, San Pietro e Rocca di Sasso, rappresentava un potente schieramento difensivo a protezione della sua abbazia, nel 1300 papa bonifacio tolse la giurisdizione ai benedettini e la affidò al capitolo lateranense cioè sotto il suo diretto controllo, raggiungendo così il suo massimo splendore.
Nel 1415 il feudo passò sotto il dominio della famiglia Trinci, ma è nel 1484 che passando sotto il dominio della famiglia Cybo (ad eccezione della Abbazia di San Pietro in Valle che nel 1477 per volere di Papa Sisto IV era stata data ad un rappresentante dei baroni Ancajani di Spoleto) Ferentillo avrà il suo periodo più fiorente. Questa nobile famiglia di origini rodiane venuta in Italia e insediatasi a Genova divenne in breve tempo una delle famiglie più fedeli allo stato della chiesa. Con Giovanbattista Cybo che divenne Papa Innocenzo VIII il 29 agosto del 1484, i Cybo raggiunsero il culmine del loro prestigio. Papa Innocenzo VIII regnerà felicemente e sarà il primo Papa ad intraprendere rapporti con l'Impero Ottomano; sempre a lui verrà affiancata la scoperta del Nuovo Mondo con Cristoforo Colombo partito da Palos il 3 agosto del 1492, 9 giorni dopo la morte di Innocenzo VIII avvenuta il 25 luglio del 1492. Sulla sua tomba nella Basilica di San Pietro a Roma è scritto “Durante il suo regno la scoperta del Nuovo Mondo”.
Rosone della Chiesa di Santo Stefano, PrecettoDurante il suo Pontificato Giovanbattista nominò primo signore di Ferentillo suo figlio Franceschetto il quale il 25 febbraio 1487 unì la sua famiglia a quella dei Medici sposando Maddalena de' Medici figlia di Lorenzo il Magnifico e sorella del futuro Papa Leone X (Giovanni Card. de' Medici). Nel 1515 suo figlio Lorenzo Cybo prendendo in moglie Ricciarda Malaspina unirà il Ducato di Ferentillo al principato di Massa, Carrara e Piombino. La famiglia Cybo caratterizzò la storia artistica di Ferentillo in lungo e in largo costruendo le tre più grandi chiese di Ferentillo (Pieve di Santa Maria, Santo Stefano e Gonfalone) e chiamando importanti artisti ad affrescarne gli interni, uno su tutti Jacopo Siculo da Giuliana.
I Cybo fecero del feudo di Ferentillo un vero e proprio stato, garantendo l'indipendenza del territorio da ogni interferenza sia ecclesiastica che spoletina. Un principato libero e sovrano, dotato nel 1563 di uno statuto personale, composto da cinque libri (Statutum Status Ferentilli) a firma di Albericus Cybo. Nel 1730 Alderano Cybo vendette il feudo al Duca Nicolò Benedetti ed ai Montevecchio di Fano che ne furono signori fino al 1860 quando con l'Unita d'Italia, Ferentillo divenne Comune.