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Museum Scarabelli
Il museo porta il nome dello scienziato che lo fondò nel 1857 quando donò alla città il “Gabinetto di Storia Naturale” perché divenisse un luogo attivo di studio e ricerca scientifica. Il recente trasferimento nel Museo di San Domenico ha permesso di realizzare un nuovo allestimento rispettoso dell’eredità di Scarabelli e aggiornato su modalità espositive e comunicative contemporanee. La sua storia è raccontata nella prima parte del percorso, anche attraverso le donazioni che lo arricchirono durante la sua lunga vita. In questa sezione sono esposti anche oggetti etnografici provenienti dall’Africa e dal Sud America e una mummia egizia. La seconda parte mostra nelle vetrine originali gli oltre 25000 reperti che formarono il museo ottocentesco suddivisi nelle sezioni di Geologia, Archeologia e Scienze naturali; per approfondire i contenuti scientifici di questo museo consulta la guida multimediale on line del “Gabinetto di Storia Naturale”.