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L’evoluzione del Bed & Breakfast nel Vastese

di Anna Di Francesco
Università degli Studi "G. D'Annunzio"
Chieti - Pescara
Scuola delle Scienze Economiche Aziendali Giuridiche e Sociologiche
Dipartimento di Economia
Corso di Laurea in Economia ed Amministrazione delle Imprese
Relatore: Chiar.mo Prof. Giacomo Cavuta
Anno Accademico 2014/2015

2.2 - L'importanza di 'fare sistema'

La struttura del bed and breakfast rappresenta una delle opportunità maggiori per presentare gli usi ed i costumi di un territorio e, rispetto agli esercizi alberghieri, queste piccole strutture possono fare la differenza, investendo tempo e risorse nell’offrire al visitatore un’esperienza turistica particolare dove l’attenzione al dettaglio diventa la peculiarità da sfruttare per differenziarsi sul mercato turistico. Le strutture extralberghiere sono riuscite negli ultimi anni, nonostante i problemi a livello legislativo di comparazione tra legislazione nazionale e recepimento della stessa da parte delle Regioni nell’attribuzione delle giuste competenze, ad ottenere un canone comparativo sia tra di loro, sia tra loro ed il resto del core business turistico. Definiti infatti gli standard, il visitatore può contare su criteri di scelta che gli permettono di valutare attentamente i servizi che la struttura offre e gli ulteriori punti da sviluppare per la propria vacanza: quindi su tutto ciò che può visitare una volta sul territorio. La promozione del territorio si esplica infatti rendendo fruibili le sue varie componenti attraverso visite guidate, aperture di locali, assaggio di particolari cibi, etc... ed ecco che su questo fronte le strutture extralberghiere possono fare molto, ma importante è il ruolo svolto dalla rete ricettiva e di servizi ad esso collegati. Operatori quali le agenzie di viaggio ed i tour operator trovano difficoltà nel decidere di investire su un territorio senza alberghi poichè non hanno un vero e proprio storico di dati turistici da esaminare. Le strutture ricettive extralberghiere quindi, non potendo contare sulla promozione e pubblicità da parte del canale distributivo indiretto, negli ultimi anni si sono rivolte a guide turistiche alle quali hanno affidato la creazione di percorsi di visita al fine di dare un servizio ed invitare il turista alla scoperta del luogo; la guida avrà a sua volta il suo ritorno economico, sarà portata a parlarne anche con le agenzie di viaggio e i tour operator, “costituendo” un primo momento di incontro tra il core business turistico e queste strutture. Per poter creare una rete dell’accoglienza ed una filiera che possa prolungare la permanenza del visitatore risulta inoltre fondamentale la collaborazione tra queste strutture extralberghiere e gli artigiani alimentari e non, attraverso ad esempio la creazione di “cestini culinari di benvenuto”. Alcuni ristoranti più attenti propongono di ospitare a pranzo i visitatori delle strutture ricettive al fine di far assaggiare le loro specialità. Altre strategie di collaborazione possono essere la creazione di associazioni a livello locale, regionale o nazionale o il riconoscimento di un marchio distintivo. La promozione di una località ai fini economici e turistici avviene anche e soprattutto attraverso la partecipazione di Enti Pubblici come nel caso specifico della Regione Abruzzo che ha adottato un marchio tipo, identificativo dei "Bed & Breakfast" in Abruzzo, mettendolo a disposizione dei comuni affinchè possa essere affisso dagli operatori all'esterno delle sedi di esercizio dell'attività. Un altro degli strumenti di governance che vede gli Enti locali, gli operatori privati, singoli o associati e gli altri soggetti pubblici, protagonisti dello sviluppo turistico dei propri territori è il Sistema Turistico Locale (Stl)*, che rappresenta una forma di aggregazione tra soggetti pubblici e privati finalizzata allo sviluppo del territorio nella logica di integrare le risorse culturali con quelle ambientali, con l’artigianato, la cultura e l’enogastronomia.

* introdotti in Abruzzo Con L.R. 17/2004,

L’evoluzione del B&B nel Vastese - Immagine 2

Figura 2.2. Logo Abruzzo B & B
Fonte: http://www.regione.abruzzo.it/portale

L’ultimo Rapporto sul Turismo 2014 pubblicato dal CRESA** mostra come l’Abruzzo sia un’importante destinazione turistica in grado di garantire una molteplicità di offerte ma con un notevole potenziale ancora da esprimere, caratterizzata da diverse “luci” ma anche da molte “ombre”. Dal Rapporto emergono infatti soprattutto domande. Quanta parte dell’offerta turistica esistente risponde in pieno ai requisiti di un prodotto turistico? Quanta parte dell’attuale offerta è in grado di fare “sistema” – come ricorrentemente si sostiene – non solo all’interno del rispettivo ambito d’azione ma con le attrattività, le offerte, i prodotti di altre località limitrofe? Quanta consapevolezza esiste sui propri reali punti di forza da parte dei molteplici e variegati territori che caratterizzano l’Abruzzo turistico? Come sono utilizzate le informazioni al riguardo per un’efficace promozione delle varie tipologie di offerta? Sempre più il mercato premia la qualità ambientale e la cultura dell’accoglienza. Gli operatori che possiedono culture, tecniche ed informazioni evolute e di qualità, possono affrontare con le migliori prospettive le sfide ed i rischi del mercato, proponendo in termini di compatibilità e sostenibilità sia il territorio come destinazione sia le singole aziende.

** Centro regionale di studi e ricerche economico-sociali rappresenta unitariamente le Camere di Commercio abruzzesi nel campo degli studi socio-economici.
In anni difficili come quelli che stiamo attraversando non ci sono alternative alla sostenibilità coniugata allo sviluppo come miglior via che possa intraprendere un territorio fragile come l’Abruzzo. Il Rapporto rileva le caratteristiche dei singoli ambiti turistici della regione, attraverso i risultati di un’indagine rivolta ad un campione di operatori turistici abruzzesi, con cui sono state raccolte informazioni riguardanti non solo specifici aspetti dell’offerta, rilevanti per la comprensione della capacità competitiva del sistema turistico regionale, ma anche le caratteristiche della domanda e la capacità del territorio di soddisfare aspettative e bisogni dei visitatori. (Pubblicazione monografica (2014)“Il turismo in Abruzzo” CRESA - L'Aquila – pagg. 5-6).