Il fenomeno dei Bed and Breakfast nella realtà del turismo moderno
Facoltà di Economia - Corso di Management delle Imprese Turistiche
Relatore: Chiar.mo Prof. Franco Garbaccio
Tesi di laurea di: Viviana Hutter
2.5 - L'esperienza del Bed and Breakfast in Campania
Nel 2004 i Bed & Breakfast, in Campania, hanno compiuto tre anni. Il 4 aprile 2001 è stata, infatti, approvata la legge regionale per la disciplina dell'attività di questa tipologia di ospitalità.
La legge regionale ha autorizzato così anche in Campania il cosiddetto "esercizio di ospitalità a turisti in case di civile abitazione" e fissa le caratteristiche della struttura e del soggetto che la esercita. Subito sono nati sul territorio i primi Bed and Breakfast, gestiti da privati cittadini nelle loro case d'abitazione.
In Campania quest'attività sta pian piano tracciando i propri confini, ritagliandosi il proprio piccolo grande spazio all'interno dell'intera ricettività della regione. La legge regionale ha stabilito che un Bed and Breakfast è costituito dall'offerta di alloggio e prima colazione e che quest'attività non deve essere esercitata a carattere professionale, costituendo, quindi, solo un'integrazione al reddito familiare. Inoltre stabilisce che il proprietario e la sua famiglia devono abitare nella stessa struttura, e che quest'ultima deve esser costituita da un massimo di tre camere, per poter ospitare un massimo di 6 persone.
Questa nuova realtà turistica assume le più svariate forme, in città così come sul mare, in montagna o in collina. Spesso sono case antiche immerse nel centro storico della città, tornate al loro antico splendore, oppure semplici appartamenti privati.
L'arredamento è sempre scelto con cura e vi si può trovare ogni tipo di comfort (dal solarium alla vasca idromassaggio, alla terrazza sul mare) per ogni tipologia di prezzi. Ben si accompagna, poi, all'ospitalità delle persone che li gestiscono, un'abbondante colazione tradizionale.
Queste strutture ricettive, soprattutto nel capoluogo campano, risultano occupate in ogni periodo dell'anno. La domanda è incanalata attraverso reti e circuiti, nazionali e provinciali, presenti spesso su internet, da elenchi forniti da enti pubblici o da piccole agenzie di sviluppo locale presenti nei diversi territori.
Soltanto nella città di Napoli, le strutture registrate all'Azienda Autonoma di Cura Soggiorno e Turismo al momento in cui si scrive. risultano 72.