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Analisi del mercato dei Bed & Breakfast

di Giuseppe Marco Matta
Università degli Studi di Catania
Facoltà di Economia - Corso di Laurea Specialistica in Direzione Aziendale

Relatore: Chiar.ma Prof.ssa Schillaci Elita
Correlatore: Chiar.mo Prof. Romano Marco
Tesi di laurea di: Giuseppe Marco Matta

2.6 - Trend di crescita e fattori critici di successo

Il turismo è uno specchio fedele della società, delle sue idee, dei suoi bisogni e cambiamenti quindi tenderà ad assumere nuovi profili in relazione ai mutamenti sociali. Vengono di seguito analizzati gli ultimi trend nella nostra isola in relazione al turismo leisure, quantitativamente la più rilevante fetta di domanda del mercato siciliano dei Bed & Breakfast (e quindi anche del più ampio mercato della ricettività in Sicilia).

Bisogna innanzitutto tenere presente un dato significativo: “Secondo il WTTC (World Travel and Trade Council) quasi il 90% dei turisti si muove lungo percorsi ”che non coprono più del 2% delle aree raggiungibili della Terra. Almeno il 75% dei consumatori cerca relax, sicurezze, conferme; non vuole novità, non vuole imprevisti, non ama il rischio”. E’ il fenomeno del Turismo di massa. L’omologazione dei paesi non occidentali ai nostri valori ed abitudini naturalmente favorisce questo fenomeno.

La globalizzazione e il turismo di massa vanno dunque di pari passo.

A causa di questi numeri ancora così rilevanti, i nuovi orientamenti turistici coinvolgono oggi solo piccoli segmenti di turisti, vere e proprie “nicchie”, comunque in crescita costante anche in Sicilia.

Questi diversi trend vengono inglobati sotto l’ombrello comune del Turismo di qualità, definizione che quindi si pone in antitesi al Turismo di massa.

Una ricerca svolta di recente dall’istituto AC Nielsen ha evidenziato che circa un milione e mezzo di italiani dichiara una propensione elevata all’idea di viaggi estranei alla formula “all inclusive”, quindi è favorevole ad itinerari e luoghi scelti con cura e attenzione per l’ambiente e la cultura locale, per il turismo etico e responsabile . La cifra corrisponde al 9% del target di riferimento dell’indagine, costituito da persone che nell’ultimo anno hanno fatto almeno una vacanza, pernottando per almeno 3 notti in un Bed & Breakfast.

Tale interesse si sta traducendo in una concreta intenzione di fare vacanza di qualità.

Elencherò di seguito le tendenze più significative all’interno del Turismo di qualità in Sicilia. Per distinguerli dai turisti tradizionali, definirò viaggiatori questi innovatori, a cui riconosco volentieri quella curiosità, quel desiderio di scoperta e di conoscenza che caratterizzava i nostri predecessori in viaggio.

Tutti loro sfuggono alle mode ed ai gusti imperanti, anche se poi saranno destinati a “far moda”.

Viaggiatori a tema. Per questi viaggiatori la vacanza è l’occasione ideale per approfondire i propri interessi ed hobby oppure per scoprire nuove realtà estranee alla vita di tutti i giorni. Lo scopo comune è comunque l’arricchimento culturale, il tornare a casa con un tassello in più nella propria esperienza di vita.

Ognuno di loro si sceglie un tema che diventa il filo conduttore di tutto il viaggio.

I temi sono molteplici: arte, architettura, storia, musica, enogastronomia, natura e ambiente, cultura popolare e locale (sagre e feste, tornei storici, mercatini di antiquariato, artigianato). L’enogastronomia è uno dei “filoni” di maggior successo e in crescita costante, tanto che sono stati appositamente coniati i termini Gastronauti e Foodtrotter per definire i viaggiatori del gusto. Comunque non si pensa solo al vino: l’associazione nazionale Città dell’olio, che riunisce oltre 300 comuni, province, comunità montane e camere di commercio delle zone olivicole italiane ha progettato la prima Borsa del turismo dell’olio (una fiera dedicata a questa offerta specifica), dato che questa nicchia, da sola, attira ogni anno circa 3 milioni di turisti.

E’ solo un esempio per dimostrare la crescente specializzazione di questo settore.

Chi viceversa è interessato a nutrire la mente trova in Sicilia mille suggestioni, tra le quali è indicativo menzionare i Parchi Letterari , dedicati ai grandi scrittori e poeti siciliani, ai loro luoghi d’elezione e di ispirazione, ai loro ricordi, emozioni ed esperienze visive: Luigi Pirandello ad Agrigento, Salvatore Quasimodo a Modica (Ragusa), Giovanni Verga a Vizzini (Catania), Leonardo Sciascia a Racalmuto (Caltanissetta), Elio Vittorini a Siracusa, Nino Savarese ad Enna, Giuseppe Tomasi di Lampedusa a Sciacca (Agrigento). Oggi se ne contano 7 in Sicilia.

Non di rado i nostri viaggiatori prediligono il “desueto”, il “curioso”; a tal proposito merita un accenno il turismo legato ai musei navali, come i Maestri d’ascia, gli artigiani che ancora costruiscono a mano le barche in legno all’interno di piccoli cantieri, straordinari musei dell’antica arte navale.

Naturalmente al tema principale si affiancano delle digressioni: chi si dedica all’enogastronomia di una regione o di un singolo territorio non mancherà di apprezzarne i monumenti o le riserve naturalistiche e viceversa.

Sono in genere persone con un levato livello culturale e potere d’acquisto.

Amano “il bello e il buono”. La natura stessa del loro viaggiare li induce a spostarsi di frequente da una destinazione all’altra prediligendo, come accennato in precedenza, proprio i Bed & Breakfast sia per la loro comodità logistica, sia per l’atmosfera vera, autentica che sono in grado di offrire agli ospiti.

Viaggiatori responsabili. Si contraddistinguono per la loro attenzione particolare per l’ambiente. Lo scopo del viaggio è la conoscenza, ma nel pieno rispetto di ciò che li circonda. A tal proposito scelgono mezzi di trasporto “puliti”: il treno, la bici, la barca a vela, i piedi, alcuni anche il cavallo. Soggiornano presso strutture ricettive che siano compatibili con l’ambiente e con il loro stile di vita come gli agriturismi, meglio se a conduzione biologica, i campeggi, ed i Bed & Breakfast, meglio se ecologici, cercano naturalmente luoghi incontaminati…da lasciare tali.

Anche in questo caso siamo di fronte a persone con un elevato livello culturale e in più socialmente impegnati nella vita di tutti i giorni.

E’ importante notare che in questo ambito ci sono anche Tour Operator specializzati come il tedesco TUI, l’italiano Pindorama ed il siciliano Mandala Tour che organizzano viaggi per piccoli gruppi, facendo degli accordi con vari Bed & Breakfast.

Viaggiatori impegnati. Le vacanze sono un impegno attivo, concreto; lo scopo è “fare o imparare qualcosa” per sé o per gli altri.

Alcuni esempi: i volontari che aiutano le équipe specializzate in scavi archeologici , i partecipanti ai campi di lavoro e di studio in difesa dell’ambiente organizzato ogni anno da varie associazioni italiane, quali il WWF, Legambiente, la LIPU, Amici della Terra.

“Le giornate si passano all’aria aperta ad osservare gli animali selvatici, in molti casi anche ad aiutarli, a ripristinare sentieri e salvaguardare l’ambiente boschivo, a classificare flora e fauna, avvistare cetacei, lupi e molti altri animali ancora. In alcuni casi sono anche previste delle lezioni di botanica, biologia ed etologia, tenute da veri esperti nelle diverse discipline scientifiche.

La quota di partecipazione serve per finanziare i diversi progetti in atto”.

Appartengono a questo gruppo anche coloro che si iscrivono a corsi di fotografia, di pittura, di scultura, di ceramica, di recitazione teatrale, di tecniche di scrittura, corsi nella maggior parte dei casi approfonditi e qualificati.

Mi sembra corretto includere in questa categoria anche i “viaggiatori dello spirito”, quelle persone che soggiornano presso conventi e monasteri per conoscersi meglio e meditare sul mondo attraverso il silenzio, la solitudine e uno stile di vita spartano.

Conoscere queste diverse classificazioni dei turisti è fondamentale per un Bed & Breakfast, al fine di arricchirsi di servizi in linea con i desideri e le necessità di questi target emergenti, vere avanguardie del turismo del futuro.