Dove vuoi andare?
Ospiti e camere
...
IT | Cambia lingua Preferiti Vicino a me Inserisci la tua struttura
Regioni Località turistiche Punti d'interesse Offerte Last Minute
B&B Day
primo weekend di marzo
Settimana del Baratto
terza settimana di novembre
BarattoBB
baratto tutto l'anno in B&B
BB25
25 Euro tutto l'anno
B&B Card
richiedila gratis
Come aprire un B&B Mondo B&B Blog Magazine Turismo Speciali Eventi Fiere Punti d'interesse Suggerisci un punto d'interesse Tesi universitarie sul B&B
(Guadagna 100 Euro)
Scopri i B&B migliori B&B Europa
FAQ e contatti Note legali, Cookie Policy, Privacy Area Riservata Gestori
Italiano English Français Deutsch Español

Nel vostro futuro c'è un B&B. Ecco perchè!

Dalla più recente indagine ISTAT i B&B in Italia sono circa 25.000. Una cifra ragguardevole ma non sufficiente a coprire la domanda soprattutto in alcune città o aree.

Sono pochissimi, ad esempio, i bed and breakfast in Alta Badia così come a Gorizia. Una città ricca di storia come Palmanova in Friuli Venezia Giulia ne ha 3 e Aosta, capoluogo di regione, 8 (dai dati del portale www.bed-and-breakfast.it). Aprire un bed and breakfast è un ottimo modo per arrotondare le entrate familiari e per confrontarsi con ospiti provenienti da tutta Italia e dall'estero.

Per avviare questa attività microricettiva a gestione familiare c'è bisogno di una casa abbastanza capiente e in parte inutilizzata da destinare all'ospitalità dei viaggiatori. Molte perplessità sull'apertura di una attività di bed and breakfast derivano, forse, dalle preoccupazioni sul regime fiscale. Di fatto non è obbligatorio aprire una partita IVA la cui attivazione si rende necessaria al raggiungimento dei parametri di imprenditorialità previsti dal Codice Civile e dalla Giurisprudenza. Il bed and breakfast è a tutti gli effetti una attività familiare che consente l'ospitalità anche in località dove non risulta conveniente aprire un hotel ma che sono comunque interessate da una qualsiasi forma di turismo sia essa stagionale, legata a degli eventi, di tipo enogastronomico o naturalistico.

Non esiste ancora una Legge Nazionale che regolamenta l'apertura dei bed and breakfast in Italia ma, da sempre, sono le Regioni a legiferare in materia di B&B. Nelle Leggi Regionali si possono riscontrare alcune differenze che riguardano il numero massimo di camere e la possibilità di servire una colazione fatta in casa. In linea di massima i requisiti per aprire un B&B sono i seguenti: disporre di un numero massimo di tre/sei camere (la regola varia da regione a regione) arredate con letto, armadio, comodini, lampade, sedie e gettacarte, per un massimo di 6/12 posti letto. Le camere devono avere una superficie minima 14 mq per la doppia, 8 mq per la singola. Il bagno dovrà essere completo di water, bidet, lavabo, vasca o doccia, specchio, presa di corrente e chiamata di allarme. Non è obbligatorio un bagno privato per gli ospiti, sarà possibile condividerlo con i clienti. (La tendenza è però quella di fornire la possibilità di un bagno privato per ogni camera).

Bisogna verificare inoltre che l’impiantistica e la struttura siano conformi alle leggi vigenti e che il regolamento di condominio non precluda l’apertura di esercizi di bed and breakfast. In linea di principio si deve assicurare il servizio di prima colazione: i cibi e le bevande devono essere preconfezionati e non manipolati. Questo non significa che bisogna necessariamente fornire alimenti confezionati e industriali, né che l'inderogabilità a questa regola sia assoluta: eccezioni e prassi consolidate sono oramai note agli operatori turistici delle regioni italiane. Ci si può, ad esempio, organizzare acquistando i cibi freschi per la colazione presso gli artigiani locali (pasticcerie, panetteria, etc...) e servirli in un buffet messo a disposizione degli ospiti.

Procedura per avviare l’attività

Bisogna recarsi presso il SUAP (Sportello Unico Attività produttive) del proprio Comune per presentare la domanda di inizio attività (SCIA).

Occorre compilare e consegnare l’apposita modulistica, allegando inoltre le dichiarazioni di conformità dell’impianto elettrico, di quello di riscaldamento e l’autocertificazione del possesso dei requisiti tecnico e igienico-edilizi previsti dai regolamenti comunali.

Comunicare al Comune i prezzi che si intendono praticare: i prezzi con il timbro del Comune andranno poi affissi alla porta della camera degli ospiti.

La valutazione spetta al Comune che dovrà effettuare un sopralluogo per testare i suddetti requisiti. Se tutti i requisiti sono conformi il Comune provvederà a inserirvi nell’albo degli operatori Bed & Breakfast della Regione.

È obbligatoria un’interruzione di almeno 90 giorni, anche non consecutivi, nel corso dell’anno. 

Servizi minimi da offrire

È fondamentale garantire la pulizia quotidiana dei locali, la fornitura e il ricambio di biancheria, la fornitura di energia elettrica, del riscaldamento e dell’acqua calda e la sicurezza alimentare di cibi e bevande messe a disposizione.

Per un approfondimento sull'Apertura dell'Attività di Bed and Breakfast e i link a tuttte le Leggi Regionali consultate la pagina: LEGGI SUL BED AND BREAKFAST. COME APRIRE UN B&B

Letture: 17241