Le stranezze dell'ospite...

Buongiorno scusi, parlo con un Black and Decker? Salve, avrebbe disponibilità nel Bed and Break? Non è che avete un letto a BalDRacchino?

E l'elenco delle richieste “insolite” e delle storpiature di Bed And Breakfast potrebbe continuare. Abbiamo chiesto ai nostri affiliati di raccontarci le cose più strane successe nelle loro strutture e ne abbiamo trovate delle belle. I nostri gestori ci hanno tenuto a sottolineare che la maggior parte dei loro ospiti rientra nella "normalità" ma è anche vero che ogni tanto arriva in B&B il cliente stravagante o dalle pretese assurde. Situazioni paradossali, richieste impossibili e difficoltà che i gestori dei B&B italiani riescono a risolvere con eleganza e comprensione e, perchè no, facendosi una gran risata. Quello che è certo è che nel B&B l'ospite non è un ”numero di camera” ma grazie al tipo di ospitalità familiare e informale che differenzia il B&b dall'Hotel l'ospite per qualche giorno, o anche solo per una notte, diventa un membro della famiglia e vive negli stessi spazi abitati dai proprietari con scenette di volta in volta impagabili.

Come non immaginare quella accaduta in un B&B che metteva a disposizione due camere attigue con bagno in comune. In una delle due camere alloggiava una bellissima ragazza svizzera con l'abitudine di passare dal bagno alla sua camera molto discinta. Fatalità volle che l'altra camera venisse assegnata a una persona che la proprietaria pensava fosse una donna. Il secondo ospite era in realtà un prete che al momento di congedarsi dal B&B ringrazia i proprietari dicendo: "Complimenti, da voi sono proprio stato in ...Paradiso”.

O come non raccontare la storia di quel gestore di Porto Empedocle ripagato per la sua infinita bontà e comprensione. I suoi ospiti, due ragazzi giovani, arrivati da Lampedusa a Porto Empedocle, appena giunti al B&B dicono di avere problemi con la carta bancomat, probabilmente smagnetizzata. Tentano inutilmente di risolvere il problema e infine chiedono al gestore se è possibile pagare il soggiorno con un bonifico non appena tornati a casa. Il gestore, comprendendo le difficoltà dei ragazzi e “da buon padre di famiglia” accorda la cosa. Accompagna i ragazzi in stazione e presta loro anche i soldi per il biglietto del treno non senza essersi spazientito per l'incoscienza dei ragazzi. Dopo qualche giorno il gentilissimo gestore riceve il bonifico e anche i ringraziamenti dei genitori oltre a moltissime richieste per il suo B&B da parte di coppie di giovani che erano venuti a conoscenza della disponibilità del Sig. Salvatore (nome di fantasia).

La storia di Giovanna (anche questo è un nome di fantasia) sembra l'incipit di una nota serie di barzellette che vedono per protagonisti un Tedesco, un Russo, uno Sloveno ( questo in genere manca...) e l'immancabile Siciliano. In realtà i timori della signora furono legati alla perplessità di ricevere nella sua struttura quattro uomini, per giunta energumeni e con un volto poco rassicurante. Lei pensò bene di mostrargli il proprio cane corso dopo averlo fatto irritare affinché sembrasse più minaccioso.
Nei giorni successivi la signora e i suoi ospiti hanno modo di conoscersi meglio e si viene a scoprire che i quattro uomini lavorano tutti per la stessa ditta e che una volta all'anno trascorrono insieme una vacanza senza le famiglie. La signora racconta che alla fine del soggiorno e tornati a casa i suoi ospiti scrivono una recensione sul soggiorno in B&B, decantano la bellezza di Napoli, i comfort della struttura ma sottolineano l'esistenza di una cane pericolosissimo del quale avevano avuto timore per tutto il soggiorno.

La storia del “primo ospite” di un B&B che, per tutto il soggiorno, diventa l'ombra dei proprietari è straordinaria. Vive nella loro cucina, li segue in giardino, pranza e cena insieme a loro, li molla solo per andare a dormire nella sua camera ovviamente. Qualcuno si sarebbe demoralizzato a proseguire l'avventura del B&B data la prima esperienza, loro hanno tenuto duro :-)

Un signore chiama e chiede al proprietario quanto costa una camera con letto aggiunto per il suo bambino. Prenota. Arrivano al B&B due auto, due Y10, da una scendono un un uomo e la moglie, dall'altra il “bambino” di 22 anni alto 2 metri. Erano tedeschi e si sono rifiutati di pagare l'aggiunta del letto perché il bambino aveva dovuto dormire con i piedi fuori ( il letto era un letto di 190 cm, non una culla).

Forse che il Grande Lebowski non insegna nulla? Che dire del tipo che si porta in B&b una prostituta e all'alba esce, di gran carriera, a cercare un bancomat??

Per non parlare del tipo che all'una di notte, allarmatissimo, sveglia il gestore per lamentarsi di un pelo trovato nel letto. Il gestore si affretta a cambiargli la camera al che l'ospite confessa che la sua era tutta una messa in scena per non pagare il pernottamento perchè, in realtà, il pelo era il suo!

L'ospite infatuato della proprietaria e degli altri ospiti del B&B? Probabilmente in cerca di affetto per usare un eufemismo, o più plausibilmente un ossessivo compulsivo, è l'ospite di un B&B che durante il soggiorno si alza al mattino presto, prepara la colazione per tutti, innaffia il giardino, si prende cura dei fiori, pulisce il cortile e la linea di mezzerìa della strada e... lascia bigliettini sotto la porta dei proprietari e degli altri ospiti con scritto: T.V.B... fino a barricarsi in una camera dicendo di non volere più andarsene....

Avete qualche storia esilarante legata al vostro B&B da raccontarci? Scriveteci per la Seconda Puntata!