Il Regno della Natura è a Milano
Ha riaperto, il 20 ottobre, a Milano il Museo Minguzzi: quattro piani e suggestive sale ricavate da una ghiacciaia del Seicento pronte ad ospitare le meraviglie della Natura.
L'occasione è una stupenda mostra dal titolo Wildlife Photographer of the Year e si tratta di una selezione di 100 fotografie del premio più importante al mondo dedicato alla fotografia naturalistica. In ogni parte del mondo fotografi professionisti e amatoriali aspirano a vincere questo importante premio e a scattare la foto perfetta.
Dal 1964, data di nascita del concorso, all'edizione 2011, le fotografie inviate sono passate da 600 a 41.000. Quest'anno hanno partecipato ben 95 paesa tra i quali, per la prima volta, Moldova, Brunei e Kighizistan. Di proprietà del Natural History Museum di Londra e della rivista BBC Wildlife Magazine le fotografie, dopo le mostre nel Regno Unito, sono partite per un giro del mondo.
L'Italia costituisce una delle tappe insieme a quelle in Austria, Cina, Brasile, Francia, Nuova Zelanda, Polonia, Spagna. La mostra consente di immergersi in un viaggio indimenticabile negli aspetti più incontaminati della natura con immagini spettacolari per varietà e qualità artistica che spaziano da paesaggi incontaminati a “privatissimi” ritratti di animali. Una mostra sorprendente … per tutti.
Ogni anno milioni di persone seguono con interesse, attraverso la stampa, il web, libri e riviste specializzate la proclamazione dei vincitori e i tour della mostra in vari Paesi. Il premio più ambito del concorso,il Veolia Environment Wildlife Photographer of The Year è andato quest'anno a Daniel Beltrà (Spagna) per la “Natura morta in olio” tratta da un portfolio realizzato per documentare la catastrofe naturale avvenuta in seguito all'esplosione presso il pozzo petrolifero Deepwater Horizon della BP nel Golfo del Messico, il 20 aprile del 2010. Daniel Beltrà ha fotografato i pellicani ricoperti di petrolio, “dignitosi ed eleganti nella loro sofferenza”. Tra i finalisti anche due italiani: Marco Colombo di Varese e il valdostano Stephano Unterthiner. Il primo ha fotografato una biscia colta di sorpresa mentre andava a spasso sui massi di un torrente in Lombardia, il secondo ha immortalato uno stormo di cigni selvatici nel paesaggio invernale del lago Kussharo in Giappone.
Info: Wildlife Photographer of The Year, dal 20 ottobre al 18 dicembre. Museo Minguzzi, Via Palermo 11, Milano.