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Contocampus dedica un articolo alle Tesi Universitarie sul B&B

Pubblichiamo un articolo che CONTROCAMPUS - periodico di informazione universitaria tra i primi in Italia per diffusione - ha dedicato al portale www-bed-and-breakfast.it e, in particolare, alla sezione Tesi di Laurea.

Il link all'articolo è : "bed-and-breakfast.it" premia le tesi di laurea con bouns da 100 euro

 

Oggi anche il mondo della ricettività si avvicina a piccoli passi al mondo universitario. Come? Premiando le migliori tesi di laurea sul tema B&B e sulla micro-ricettività! Parliamo del portale “bed-and-breakfast.it”, ormai sito leader a livello nazionale, grazie all’ottimo servizio offerto ai suoi numerosissimi utenti che con pochi click hanno la possibilità di accedere velocemente ad un data base di oltre 15.000 strutture affiliate.

Parliamo ovviamente di pernottamenti in B&B, la formula oggi tra le più richieste e la “prescelta” dalla stragrande maggioranza degli italiani, indipendentemente da target anagrafici, di status o economici. Una formula easy, senza spese e costi accessori inutili, che bada all’essenziale e garantisce il giusto. Giovani e non più giovani, sempre più orientati ad una organizzazione autonoma delle proprie vacanze, oggi scelgono per prenotare il proprio soggiorno il sito www.bed-and-breakfast.it, realtà virtuale che può contare ormai su ben dieci anni di storia e che ha contribuito a diffondere e perché no, ad inculcare nell’immaginario dei suoi utenti, anche quelli più scettici, l’idea stessa che soggiornare in un B&B può essere… economicamente trendy! Sicuramente a privilegiare questo genere di soggiorno, i giovani e gli studenti che, pur sempre in “bolletta”, non rinuncerebbero mai ad una “micro” vacanza low cost.

Oggi, dunque, questi stessi studenti, non solo potranno consultare il sito per trovare la propria location ad hoc per il proprio soggiorno in Italia, ma avranno un’opportunità in più: la possibilità di ricevere un bonus di 100 euro per la propria tesi di laurea che potrebbe essere pubblicata sullo stesso portale www.bed-and-breakfast.it e venir letta da migliaia di utenti che ogni giorno accedono al sito.

A raccontarci in dettaglio del variegato mondo dei B&B in Italia e dell’iniziativa rivolta esclusivamente agli universitari, la gentilissima Dott. ssa Lucia Nifosì, addetta ufficio stampa in collaborazione con la Dott.ssa Corallo, Responsabile Marketing, entrambe dello Studio Scivoletto, società addetta alla comunicazione per il sito www.bed-and-breakfast.it.

Ideatore e regista del portale, il Dott. Giambattista Scivoletto, che credendo fin da subito nell’ipotesi www.bed-and-breakfast.it, oggi può dire di aver raggiunto un grande obiettivo, quello di aver creato una delle realtà on line più interessanti e vivaci sull’ospitalità in Italia.

Ma entriamo nel merito di questo micro universo della ricettività italiana

1. Negli ultimi anni c’è stato un aumento sempre più crescente dei B&B in Italia. Dott.ssa Nifosì, lei che è così vicina a questo specifica modalità di “fare turismo”, cosa ci può raccontare a tal proposito: è una scelta, quella di rivolgersi a queste soluzioni di soggiorno, dettata da un voler essere eco-friend e trendy, anche se spesso adattandosi a location molto “easy”, o è soprattutto una scelta dettata dal ridursi progressivo dalla capacità di spesa a disposizione dei turisti/viaggiatori italiani e non, per il tempo libero e le vacanze?

Secondo le indagini di mercato più recenti sono oltre 20.000 i B&B in Italia, un numero considerevole e che, negli ultimi anni, ha avuto una crescita esponenziale ampliando l’offerta turistica del Paese e incrementando le entrate delle famiglie italiane che hanno deciso di investire tempo ed energie in questa forma di micro-ricettività. Chi sceglie il B&B lo preferisce per l’ospitalità, meno formale e più genuina rispetto a quella degli Hotel che propongono dei servizi omologati. Il viaggiatore alla scoperta dell’Italia ama conoscere anche la “gente” il patrimonio di tradizioni, usi e culture di ogni regione, un tesoro che viene esperito tramite il contatto diretto con la gente dei luoghi. Rispetto alle location dei B&B italiani ci troviamo di fronte ad una offerta molto diversificata, da un lato ci sono le strutture più easy e alla portata di tutte le tasche dall’altra abbiamo visto la nascita di B&B di Charme e Design o B&B in ville e dimore storiche. La diversificazione è uno dei punti di forza del B&B che oltre a differenziarsi per tipologia di struttura (familiare, charme e design, dimora storica, business) organizza per i propri ospiti percorsi degustazione e piccoli eventi ancorando in tal modo il soggiorno in B&B al territorio di pertinenza. Noi del portale www.bed-and-breakfast.it abbiamo classificato i B&B in base alla tipologia per venire incontro alle esigenze di un viaggiatore con esigenze diversificate e tutte realizzabili attraverso la versatile offerta dei B&B italiani.

2. La ricettività dei B&B che importanza riveste attualmente per il mercato turistico italiano? I B&B posso dirsi oggi reali competitor dei grandi e medi alberghi?

Secondo un Rapporto pubblicato nel 2011 dal portale www.bed-and-breakfast.it sono circa 2 milioni i viaggiatori che ogni anno scelgono il B&B italiano con un fatturato, per le 20.000 strutture, di oltre 120 milioni di euro. Il lavoro in B&B dà lavoro a 40.000 persone, una importante fetta di mercato gestita in prevalenza dalle donne e che si configura come attività imprenditoriale a tutti gli effetti. A dieci anni di distanza dalla diffusione in Italia del B&B l’ospitalità familiare è diventata una microimpresa tout court e i B&B vengono considerati come una parte importante del patrimonio ricettivo complessivo del Paese. Crescono le connessioni con il territorio e cresce, di conseguenza, la ricchezza che il B&B crea e mette in circolo. Un salto di qualità che si lega anche a fattori organizzativi, di marketing e comunicazione. Riguardo al rapporto con gli Hotel non pensiamo che i B&B, strutture ricettive a conduzione familiare, possano essere considerati competitor di hotel di grandi o medie dimensioni; si tratta di una tipologia ospitativa molto diversa soprattutto per quanto riguarda le dimensioni.

3. Qual è il target che privilegia soprattutto la soluzione pernottamento e colazione tipica di questa forma specifica di ricettività?

Il Target degli ospiti dei B&B italiani è molto diversificato. Il dato più interessante è quello legato all’età media di chi sceglie un B&B: 36 anni. Preferiscono il B&B i giovani e chi viaggia in coppia. Il Viaggio culturale è quello nel quale viene maggiormente privilegiato il B&B. Moltissimi B&B italiani si trovano infatti nei centri storici delle maggiori città d’arte e fanno gola a quanti desiderano una sistemazione cheap a pochi passi dal patrimonio storico artistico del nostro Paese. In generale si tratta comunque di ospiti con un buon livello di istruzione, desiderosi di accrescere il proprio bagaglio culturale scoprendo nuove realtà soggiornando in un ambiente tranquillo, pulito ricevendo contemporaneamente informazioni e suggerimenti da parte del gestore. Secondo il nostro Rapporto sul B&B in Italia emerge che la motivazione prima che guida nella scelta di un B&B è l’accoglienza. Il gradimento dell’ospitalità in B&B incontra dunque la filosofia della formula d’alloggio familiare dove il valore aggiunto è dato dalla scoperta a 360° del territorio.

4. Il portale B&B Italia oltre a offrire numerosissime informazioni su tutte le possibili soluzioni di soggiorno di questo tipo in Italia ospita una inedita e particolare sezione dedicata alla pubblicazione di tesi di laurea su temi legati ai B&B, alla ricettività in Italia e all’evoluzione del turismo che si fa sempre più easy. Per quale motivo la scelta di creare un database dedicato agli studenti e alle loro tesi di laurea?

Abbiamo voluto dare visibilità alle tesi riguardanti in B&B in Italia proprio a sottolineare l’importanza che questa fetta di mercato riveste nell’ospitalità italiana. Fino a dieci anni fa sarebbe stato molto difficile leggere una tesi dedicata al B&B. Le tesi già raccolte dal portale provengono, in prevalenza, dalle facoltà di Economia, di Lettere e da Lingue Straniere e riguardano sia l’indagine del mercato dei B&B in Italia sia l’approfondimento sugli aspetti di valorizzazione di un territorio grazie alla nascita del B&B.

5. Quali vantaggi o quali riscontri per chi desiderasse proporre la propria tesi di laurea sul vostro portale?

Le tesi pubblicate sul portale vengono premiate con un bonus di 100 euro, un riconoscimento simbolico per aver scelto di dedicare una parte importante del proprio percorso di studio all’approfondimento del B&B in Italia. Il riscontro più interessante pensiamo sia quello di veder pubblicata la propria tesi all’interno di un portale visitato da oltre un milione di utenti al mese, un ottimo passpartout per chi si appresta ad entrare nel mondo del lavoro.

6. Possono aderire tutti a questa iniziativa indipendentemente dall’ambito specifico di studio?

Sì, non ci sono dei limiti legati ad uno specifico ambito di studi. Le Tesi che riceviamo vengono vagliate attentamente dalla Redazione e pubblicate nel portale quando ritenute attinenti ad argomenti riguardanti il B&B e la sua diffusione in Italia.

Per ulteriori informazioni consultare il sito www.bed-and-breakfast.it.

Per partecipare all’iniziativa: mailto info@bed-and-breakfast.it (con la tesi allegata)

Pasqualina Scalea

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