Dove vuoi andare?
Ospiti e camere
...
IT | Cambia lingua Preferiti Vicino a me Inserisci la tua struttura
Regioni Località turistiche Punti d'interesse Offerte Last Minute
B&B Day
primo weekend di marzo
Settimana del Baratto
terza settimana di novembre
BarattoBB
baratto tutto l'anno in B&B
BB25
25 Euro tutto l'anno
B&B Card
richiedila gratis
Come aprire un B&B Mondo B&B Blog Magazine Turismo Speciali Eventi Fiere Punti d'interesse Suggerisci un punto d'interesse Tesi universitarie sul B&B
(Guadagna 100 Euro)
Scopri i B&B migliori B&B Europa
FAQ e contatti Note legali, Cookie Policy, Privacy Area Riservata Gestori
Italiano English Français Deutsch Español

B&B in Puglia. Ecco le novità del Disegno di Legge

Sembra giunta alla conclusione definitiva la querelle tra i gestori dei B&B Pugliesi e l'Assessore al Turismo Silvia Godelli che, negli scorsi mesi, aveva infiammato gli animi della microricettività in Puglia.

La Giunta pugliese ha approvato un nuovo Disegno di Legge sui Bed and Breakfast. Il nuovo testo sostituisce quello approvato dalla Giunta regionale alcuni mesi fa, tiene conto della sentenza della Corte Costituzionale che ha cancellato alcuni articoli del Codice del Turismo e modifica e completa per molti aspetti il precedente tenendo conto del confronto sviluppatosi in questi mesi tra l'assessorato regionale e i gestori dei B&B.

L'Assessore Godelli ha sgombrato il campo da ogni possibile equivoco: è stata ribadita l'importanza strategica che la micoricettività turistica e i B&B in particolare comportano per il governo regionale il quale individua nel comparto non solo una importante risorsa economica ma anche, e soprattutto, un fondamentale strumento per la promozione del turismo sostenibile, per la conoscenza delle persone, delle culture e delle tradizioni locali.

Rispetto alla prima bozza che si adeguava al nuovo Codice del Turismo sono intervenute sostanziali modifiche a seguito dei contributi pervenuti dalle associazioni di categoria e da diversi gruppi organizzati di B&B. Viene sancita innanzitutto la differenza tra B&B “ a conduzione familiare” e quelli “in forma imprenditoriale”. L'obbligo della residenza anagrafica è stato sostituito con l'obbligo di dimora, requisito fondamentale per organizzare l'accoglienza in abitazioni balneari abitate temporaneamente ma nelle quali non si risiede. I B&B a conduzione familiare potranno avere fino a 4 camere e 9 posti letto mentre i B&B imprenditoriali avranno la possibilità di rendere disponibili 8 camere per un massimo di 20 posti letto.

I B&B imprenditoriali dovranno iscriversi alla sezione speciale del Registro delle Imprese, fruendo delle previste agevolazioni fiscali. Rispetto alla prima stesura del decreto sono stati eliminati i limiti relativi alla possibilità di pubblicizzare le strutture. Per l'apertura di una nuova struttura, sia in forma familiare che imprenditoriale, sarà sufficiente una segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) da presentare all'ufficio di competenza del Comune di appartenenza e l'attività potrà cominciare il giorno stesso della presentazione della SCIA. Sarà adottato un marchio identificativo e di qualità denominato Puglia Ospitale. Nell'ottica della nuova normativa regionale i B&B potranno affiancare la dicitura “ospitalità accessibile” se sono privi di barriere architettoniche, “ospitalità friendly” per i B&B è aperti all'ospitalità di coppie dello stesso sesso e di qualsiasi etnia o religione, “ospitalità pet friendly” per chi accetta gli animali domestici.

Una importante novità che renderà felici molti gestori è la possibilità di poter offrire, per la colazione, prodotti tipici e non preconfezionati puntando sulla tipicità dell'offerta soggiorno in bed and breakfast.

B&B in PUGLIA

Letture: 14724

Dove dormire a in Puglia