punti di interesse di Ricadi
Torre Marrana
La Torre Marrana fa parte di un sistema di torri di avvistamento che risale al XVI sec. d.C. Il sistema difensivo era costituito da almeno sette torri, tutte nel comune di Ricadi: cinque di esse sono attualmente visibili allo stato di rudere (Torre Bali, Torre Marrana, Torre di Ruffa, Torre Tuono, Torre di Capo Vaticano), mentre due sono percepibili ormai solo attraverso i toponimi (Torre S. Maria, Torre Marino).
Dal punto di vista archeologico la zona è ricca di testimonianze: nella contrada Bagneria sono state rinvenute alcune tombe databili tra il Bronzo Medio e il Bronzo Recente. Sul promontorio di Torre S. Maria sono stati scavati resti di una fattoria greca che controllava l’approdo, mentre più in basso si sono rivenuti i resti di un complesso romano di età tardo repubblicana con strutture portuali. L’ipotesi sostenuta dagli archeologi è che la zona a mare corrispondente al promontorio di Torre S. Maria sia il noto “porto di Ercole”, quel “portus Erculis” citato dalle fonti antiche (Strabone e Plinio) tuttavia non ancora identificato.