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punti di interesse di Montefiorino

Rocca di Montefiorino

La prima struttura fortificata risale alla seconda metà del XII secolo quando Bernardo Montecuccoli e l'abate del monastero di Frassinoro Guglielmo fecero erigere a Montefiorino una torre a difesa delle Terre della Badia. Tra il 1235 e il 1238 venne costruito il primitivo castello, completato nel 1239 con la cinta muraria. Pochi anni dopo, nel 1247, il castello fu preso e distrutto dai Modenesi. Rimase in piedi soltanto il torrione eretto oltre settant'anni prima dal Montecuccoli. Nel periodo che va dal 1313 al 1317 Montefiorino venne occupato da Guidinello da Montecuccoli che, insediatosi, vi fece ricostruire il castello e lo dotò di una torre più a sud, detta del Poggio, ora torre del Mercato. L'attuale castello si presenta come il prodotto di numerose trasformazioni che durante i secoli ne hanno modificato la configurazione e l'aspetto. Alla base della torre della rocca, risalente al XII secolo, è visibile il portale a tutto sesto architravato e la contemporanea finestrella. Del XIII secolo è un portale a tutto sesto con stemmi nella chiave d'arco particolarmente degradati e quindi ormai illegibili. All'interno della Rocca è stato allestito il Museo della Repubblica Partigiana dedicato alla "Repubblica di Montefiorino", la prima Repubblica partigiana d'Italia. La Rocca è inoltre sede dell'amministrazione comunale. (Fonte: www.castellidimodena.it)