Parco archeologico Buca delle Fate

Grazie ad un elaborato progetto tra il Comune Massarosa e l’Unione dei Comuni della Versilia, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, con la consulenza ed assistenza scientifico del Gruppo Archeologico Massarosese, ed il valoroso supporto del Gruppo dei Volontari della frazione di Piano di Mommio, si è potuta valorizzare un’area estesa tra il paese di Mommio Castello e di Piano di Mommio, dove scorre il torrente Ritomboli, ricca di numerosi giacimenti preistorici ed archeologici in cavità carsiche. All’interno di queste grotte (Buca delle Fate nord, Buca delle Fate sud, Grotta del Capriolo, Buca di Fondineto e Buca della Iena) sono stati recuperati reperti ascrivibili al Paleolitico e alla prima età dei metalli. Il percorso di visita alle grotte, è stato attrezzato e corredato da pannelli informativi delle singole grotte e da pannelli didattici sulle fasi della preistoria rinvenute nei giacimenti archeologici. Questa area con la cerimonia di inaugurazione del 28 settembre 2013 prenderà nome di Parco Archeologico-Naturalistico “Buca delle Fate”.