punti di interesse di Castellana Grotte
Neviera
In contrada Genna, vi è una struttura cubica, singolare nella zona per la sua importanza nonché una delle poche rimaste in vita (e recentemente ristrutturata). Al di sotto della struttura vi è un ipogeo di circa 8-10 metri che permetteva l'accumulo di neve poi trasformato in ghiaccio. Questo era possibile poiché la cavità era ricoperta da fascine di legno per non permettere che la neve si sciogliesse a contatto con la pietra. Poi veniva battuta e ricoperta di paglia per permettere il taglio in lingotto e il successivo utilizzo in estate.
La neviera fu utilizzata dal 1790 agli inizi 900 quando apparvero le prime industrie del ghiaccio
[testo liberamente tratto dall'articolo di Miriana Moliterno scritto per Barinedita]