punti di interesse di Lama dei Peligni
Grotte del Cavallone
Grotta del Cavallone
Comune di Lama dei Peligni
La Grotta del Cavallone si trova a 1475 metri di quota nel comune di Lama dei Peligni ed è l’unica grotta visitabile del Parco Nazionale della Maiella. Già conosciuta intorno al 1600, comincia ad essere valorizzata a fini turistici dalla fine dell’800. Agli inizi del ‘900 il pittore Francesco Paolo Michetti visita la grotta e ne trae ispirazione per gli scenari della tragedia pastorale "La Figlia di Jorio" di Gabriele D’Annunzio; da allora la grotta acquista un’ulteriore notorietà tanto che ancora oggi è conosciuta anche come la grotta della Figlia di Jorio.
Dal 1978 esiste una funivia che permette un più facile accesso ad un maggior numero di turisti.La grotta è visitabile per circa un chilometro lungo il quale si aprono sale e cunicoli i cui nomi sono stati immortalati dai versi dannunziani.
Una volta entrati si aprono lungo il cammino la Sala di Aligi, la Foresta Incantata, la Bolgia Dantesca, la Sala dei Merletti e la Sale delle Fate. In questi luoghi la goccia instancabile ha creato e ha modellato la roccia dando vita ad un paesaggio incantato dove il tempo sembra essersi fermato.La grotta è visitabile soltanto in estate ma è importante sapere che la temperatura (10°C.) e l’umidità (80-90%) richiedono un abbigliamento adeguato.
L’orario di apertura al pubblico della biglietteria è dalle 9 alle 16 (orario continuato).
La visita al Complesso Turistico Grotte del Cavallone ha la durata di circa 2 h.
La percorrenza in funivia è di circa 20 minuti, dopo la funivia, prima di raggiungere l’ingresso vero e proprio della grotta vi è un percorso a piedi di circa 10 minuti.
Per Maggiori informazioni tel. 0872910203
Per raggiungere Lama dei Peligni, proseguire la strada verso Palombaro – Fara San Martino –Lama dei Peligni.