punti di interesse di Romano d'Ezzelino
Colle di Dante
Su questo colle probabilmente il Dante Alighieri non andò mai, ma lo menzionò nella Divina Commedia riguardo le vicende del tiranno Ezzelino III.
Il sommo poeta conobbe la sorella di questo, Cunizza da Romano e, colpito dalla sua gentilezza, la menzionò in un passo del Paradiso della Divina Commedia (Canto. IX, v. 25).
Dante Alighieri, guidato da Beatrice, arriva nel cielo di Venere, gli si fa incontro lo spirito luminoso della sorella di Ezzelino III, Cunizza da Romano, che così gli racconta:
In quella parte della terra prava
Italica, che siede intra Rialto
e le fontane di Brenta e di Piava
si leva un Colle e non surge molt’alto
là onde scese già una facella
che fece alla contrada un grande assalto
Il Colle rappresenta il Col Bastia
Anche Ezzelino da Romano venne citato nella Commedia, ma nel canto dell’Inferno e con questi versi: “E quella fronte ch’al ‘l pel così nero è Azzolino” relegato fra i dannati nel 7° cerchio nel canto XII dell’Inferno.
Oltre alla Torre Ezzelina, sul Col Bastia si trovano l’antica chiesetta di Romano e il monumento a Dante Alighieri, dove sono riportate le terzine del Paradiso.