punti di interesse di Sant'Antioco
Basilica di Sant'Antioco Martire
La Basilica di Sant'Antioco Martire, sorta sulla tomba del Santo, è uno dei monumenti più antichi dell'intera regione.
Prima sede vescovile della Diocesi Sulcitana Iglesiente, fu eretta intorno al V sec., con pianta quadrifida a croce greca, presbiterio rivolto ad Est ed un probabile corpo cupolato poi rivisto ed arricchito di elementi architettonici.
Nel XII sec. la chiesa di Sant'Antioco subì degli ampiamenti che ne mutarono la struttura fino a rendere irriconoscibile l'originaria costruzione alto-medioevale. Ascrivibili a questa data sono: l'inserimento delle navate laterali e l'allungamento della navata centrale, con il conseguente abbandono della croce greca; la costruzione dell'abside maggiore e della cappella a nord; una totale copertura delle pareti con intonaci ed affreschi di scarsa rilevanza artistica, sottratti alle mura solamente nel 1966.
E' ammissibile che la pavimentazione bizantina, presumibilmente musiva, sia andata rovinata e poi perduta a partire dal suddetto secolo.
Dopo l'intervento del '66, un'ultima considerevole scoperta all'interno della Basilica consiste nel ritrovamento di una fonte battesimale quadrato in pietra e di quattro sarcofagi, rinvenuti privi di qualsiasi materiale, in una campata della navata laterale: un primo studio suppone l'esistenza, in periodo paleocristiano, di un luogo battisteriale esterno al Martyrium del V sec., caduto in disuso forse in epoca vittorina.