Si avvicina l'
Epifania, la festa che conclude il periodo del Natale e che, come vuole un detto popolare, “tutte le feste porta via”. Per chi ha trascorso Natale e Capodanno in famiglia l'Epifania potrebbe essere una buona occasione per allontanarsi da casa e, dato che la festa cade di giovedì, approfittare di un
lungo ponte. Le proposte sono moltissime. Si può trascorrere il weekend in una città d'arte approfittando dell'occasione per fare compere nei mercatini della Befana facendo felici i più piccini, si può scegliere un weekend all'insegna del relax in campagna o in montagna e, per sfuggire alle temperature rigide di quest'inverno, si può andare al mare dove le temperature dovrebbero essere più miti. Inoltre, se la fine dell'anno è stata contrassegnata da acquisti al risparmio per far fronte alla crisi che ha impoverito le tasche dei viaggiatori, in tutta Italia inizieranno i
Saldi di fine stagione. Le regioni del sud daranno il via agli sconti il 2 gennaio, quelle del nord il 6 gennaio, per cui un city break potrebbe essere utile per concludere le festività all'insegna dello shopping.
Il Termine Epifania ha origine dalla parola greca
epiphaneia che vuol, dire manifestazione. La festa, come noi la conosciamo, deriva dalle commemorazioni dei primi cristiani del II secolo d.C. che usavano celebrare alcune manifestazioni divine della vita di Gesù tra cui l'Adorazione dei Re Magi, il battesimo e il miracolo di Cana. Per molto tempo la figura della Befana è stata offuscata dalla presenza di Babbo Natale che ha sostituito la simpatica vecchina nella distribuzione dei regali ai bambini. Dopo un periodo di crisi della Befana pare che ultimamente la tradizione abbia ripreso vigore grazie anche alle iniziative di molti comuni italiani che hanno tentato di ripristinare le antiche usanze religiose e civili. I Bambini attendono trepidanti la Notte della Befana lasciando una calza che al mattino troveranno ripiena di dolci e regali se si sono comportati bene o di carbone se invece non sono stati buoni. Sia essa una strega cenciosa o una graziosa vecchina la Befana è la vera star del periodo natalizio. Ma da dove arriva la figura della vecchietta dispensatrice di doni ai bambini?
Secondo il racconto popolare, i Re Magi, diretti a Betlemme per omaggiare Gesù Bambino, non riuscendo a trovare la strada chiesero informazioni ad una vecchietta. I Re Magi insistettero affinchè la vecchia li seguisse e li accompagnasse alla Capanna di Gesù Bambino ma essa si rifiutò di lasciare la propria casa. In seguito pentitasi di non essere andata, dopo aver preparato un cesto di dolci, uscì di casa in cerca dei Re Magi e di Gesù Bambino. Non riuscendo a trovarli si fermò ad ogni casa che trovava lungo il cammino, donando dolciumi ai bimbi che incontrava, nella speranza che uno di loro fosse il piccolo Gesù. Da quel momento la Befana andrebbe in giro per il mondo a distribuire regali ai bambini per farsi perdonare.
Sappiamo come tuttavia le feste religiose cristiane derivano, nella maggior parte dei casi, da una trasformazione in chiave cristiana di antiche feste pagane. In tal senso la figura con aspetto di “vecchia” sarebbe da mettere in relazione al vecchio anno trascorso da bruciare per rinascere come anno nuovo. In molti paesi europei esisteva la tradizione di bruciare fantocci con indosso vecchi abiti e dalle sembianze di vecchi. In tal modo l'uso di fare regali sarebbe propiziatorio per l'anno nuovo. Un'altra ipotesi, molto suggestiva, è quella che collega la Befana ad una festa romana che si svolgeva in questo periodo in onore di Giano e di
Strenia, la dea della prosperità, della potenza e della fortuna. Dalla Dea, le cui celebrazioni avvenivano durante gli antichi Saturnalia, deriverebbe la parola
Strenna con la quale si indica l'usanza di fare regali o dare del denaro ai bambini il giorno dell'Epifania.
In tutta Italia pullulano i mercatini della Befana con dolci tipici, caramelle, piccoli oggetti di artigianato o regali dell'ultimo minuto. Tra i più noti eventi in occasione dell'Epifania segnaliamo quelli della Capitale. Presso l
'Auditorum Parco della Musica ci saranno giocolieri, clown, artisti di strada, letture ad alta voce e laboratori didattici per bambini. Per gli adulti sono invece in programma concerti, mostre e spettacoli. La Befana si festeggia anche in teatro con spettacoli in diversi Teatri storici della città.
E tra i mercatini più famosi c'è sicuramente quello di
Piazza Navona che dà il suo meglio proprio in occasione dell'Epifania. Nelle bancarelle intorno alla piazza si possono trovare pupazzi-befana di tutte le grandezze, scope portafortuna, mele ricoperte di zucchero o di cioccolato, oltre che calze da riempire di dolcetti e caramelle. Segnalateci gli eventi per l'Epifania nelle vostre città e scoprite di seguito tutte le offerte per il ponte dell'Epifania del portale
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