Milano, quanto ci sarebbe da vedere e fare lontano dai soliti luoghi di interesse oppure in quelli che già conosciamo visti da altri punti di vista, come il Duomo. In questo articolo proveremo a raccontarvi i luoghi più particolari di Milano per tracciare un itinerario insolito in una delle città più famose d’Italia e più conosciute dai turisti di tutto il mondo.
Lo sapevate che nel Duomo ci sarebbe un fantasma? Molti dicono che sia quello di una ragazza di nome Carlina che, spaventata dalle statue di drago del Duomo, iniziò a correre per poi cadere nel vuoto sparita dalle guglie e, nonostante le numerose ricerche, non fu mai trovata.
Pochi sanno che in via Cappuccio 7, si trova uno dei posti segreti più belli di Milano, il chiostro bramantesco di Santa Maria Maddalena al Cerchio. Questo chiostro, sorto nel 15esimo e 16esimo secolo, faceva parte del convento di Santa Maria Maddalena al Cerchio, e oggi rappresenta uno dei posti più belli di Milano, visitabile solo in occasione di visite guidate organizzate.
Lo sapevate che anche Milano ha la sua Torre Eiffel? Beh non è proprio all’altezza dell’opera di Eiffel ma la struttura metallica alta 108 metri, denominata originariamente Torre Littoria, è un luogo davvero eccezionale per restare a godersi le viste più belle di Milano. È dotata di un ascensore che permette di salire in pochi secondi nella bella zona panoramica che si affaccia sui principali monumenti della città.
A Milano c’è una strada molto particolare che tutti chiamano strada delle case a fungo o anche la strada degli gnomi e non perché siano piccole come si potrebbe pensare, ma perché a forma di igloo. Il progetto è opera dell'architetto Mario Cavallè e, non ci crederete, alcune sono ancora oggi abitate.
A proposito di case, ecco un’altra tappa insolita che in pochi conoscono: Palazzo Acerbi che si trova all'inizio di corso di Porta Romana, proprietà prima del conte di San Secondo, Pietro Maria Rossi e del marchese Ludovico Acerbi, poi. Le feste che il marchese organizzava, ricche e sontuose, anche in tempo di peste, iniziarono a far nascere dei sospetti che in quel palazzo abitasse il diavolo. Pare, infatti, che nessuno dei partecipanti, si fosse mai ammalato.
Un posto veramente inquietante di Milano è The Wall of Dolls nei pressi delle colonne di San Lorenzo, in via De Amicis. Vi basterà arrivarci per comprenderne il motivo: la facciata è letteralmente tappezzata di bambole ma lo scopo è nobile: sensibilizzare l'opinione pubblica al problema della violenza contro le donne.