points d'intérêt de San Martino di Lupari
Musée Umbro Apollonio
Il Museo Umbro Apollonio è una mostra permanente di pittura, unica in Italia per il suo indirizzo preciso: il movimento artistico del Costruttivismo dal 1960 ai nostri giorni. Il museo è sorto nel 1981 per volontà dell'Amministrazione Comunale che acquisì le opere che si erano affermate alle "Biennali d'Arte Contemporanea" organizzate a San Martino di Lupari. La denominazione "Umbro Apollonio" venne scelta in omaggio al critico d'arte che maggiormente aveva legato il suo nome all'approfondimento di questa tendenza artistica e che ne aveva divulgato le idee, sia come docente universitario che come critico militante e direttore della Biennale di Venezia. La Collezione conta 96 opere di 77 artisti italiani, tra i quali il luparense Edoer Agostini. Tra gli artisti stranieri figurano i francesi Yves Millecamps e Francois Morellet, lo svizzero Hans Jorg Glattfelder, gli argentini Hugo Demarco, Antonio Asis e Horacio Garcia Rossi e lo spagnolo Francisco Sobrino. La Collezione ha sede nella Sala Consiliare del Palazzo Municipale. Le Vae de Campretto e I Fionchi de Lovari sono aree di particolare interesse paesaggistico. Le Motte, in località Campagnalta, sono resti di un antico insediamento dell'età del Bronzo; alcuni studiosi lo ipotizzano un osservatorio.